Introduzione
Caffè filtro, uno dei metodi più antichi di preparazione del caffè. Una delle bevande più apprezzate e consumate in tutto il mondo, in particolare negli Stati Uniti e nel Nord Europa. Spesso viene confuso con il caffè americano, ma sono due modalità di bere caffè totalmente differenti.
Il caffè filtro si ottiene per percolazione tramite la filtrazione per gravità.
Cosa ti serve?
- Acqua
- Caffè macinato
- Dripper
- Filtro di carta
Step 1
L’acqua è un ingrediente essenziale per il tuo caffè filtro. Non utilizzare quella del rubinetto. Preferibilmente mediamente minerale e fresca. L’acqua deve raggiungere la temperatura di 92°-96° durante la fase di versamento. Non deve bollire. Inserisci il filtro di carta sopra il dripper e versa una prima parte d’acqua calda su esso.
Step 2
Un buon caffè filtro si crea con la giusta macinatura. Scegli una macinatura media e più grossolana rispetto a quella utilizzata per l’espresso o la moka. Questa scelta è dettata per permettere all’acqua di percolare in modo lento e avere un’estrazione completa. Il caffè filtro si base sugli equilibri. La giusta dose di caffè e d’acqua è di 60 grammi di caffè per un litro d’acqua. Aiutati con un bilancino a misurare la quantità sufficiente di caffè.
Step 3
Versa la seconda parte d’acqua calda sul macinato e aiutati con un cucchiaio a mescolare il tutto con delicati movimenti circolari. Ci siamo, è il momento dell’estrazione del caffè. Come avviene? L’acqua scivolerà lentamente nel filtro andando a estrarre tutte le proprietà organolettiche del tuo caffè. Ricordati a fine estrazione di togliere il filtro con i fondi.
Step 4
La regola base per assaporare il caffè filtro è la lentezza. Concediti il tempo necessario per gustarti la tua bevanda. Il caffè filtro nasce da movimenti lenti e la fase di consumazione deve proseguire sulla stessa lunghezza d’onda. Per questo viene versato in grandi tazze o le mug per avere il tempo di coccolarsi con il proprio caffè.